Verbali

VERBALE DELL'INCONTRO DI LUNEDI' 15 FEBBRAIO 2010
 
O.d.G.
- Incontro con i ns. fornitori di verdura biologica
- Acqua, Bene Comune
- Sito internet
- Varie ed eventuali
Circa 20 presenti, oltre ai nostri due fornitori di verdura biologica.

1. Riflessione di apertura: Giorgio apre l'incontro con una citazione di Padre Alex Zanotelli in relazione alla privatizzazione dell'acqua.
2. Presentazione dei nuovi aderenti al gruppo.
3. Sito Internet: per ora ospitato dal sito del Comitato Civico Prova, raggiungibile al link  http://comitatoprova.it/gas/ è curato da Gianni Crestani. Oltre ai contenuti già presenti, in futuro saranno inseriti i dati dei nostri fornitori con notizie sull'azienda e sui prodotti. Alcuni ritengono inoltre utile riportare periodicamente i prezzi della verdura a noi praticati.
4. Verdura biologica: i nostri fornitori di verdura biologica, Donatella e Marco rispondono alle domande ed alle osservazioni dei presenti, chiarendo la situazione in merito alla fornitura di verdura e all'aumento di prezzo del mese scorso che ha innescato alcune lamentele via mail. Da parte di tutti è stato riconosciuto che la causa principale della questione è stata da un lato la scarsa conoscenza delle problematiche e dall'altra la mancata divulgazione delle stesse. E' stato pertanto auspicato per il futuro una maggiore informazione al fine di migliorare la comprensione reciproca e rientrando così appieno nella filosofia
5. Turni di consegna della verdura: è richiesta a gran voce dai responsabili una maggior partecipazione degli aderenti. Tutti quanti sono invitati a dare una, seppur minima, disponibilità per i turni.
6. Contributo spese: come già discusso e proposto nell'incontro di settembre e ottobre 2009, è stato approvato di procedere con la raccolta del contributo per le spese di gestione in formula unica annuale di 10€ (in luogo di quella diluita di 1€ al mese a causa dei problemi pratici per la raccolta). Questo contributo è chiesto a tutti e non solo a quanti acquistano prodotti. Sarà raccolta dai responsabili dei gruppi verdura e pasta/arance a partire dal prossimo mese di marzo.
7. Acqua, Bene Comune: è stata proposta ed approvata l'iniziativa di proporci al Comitato Provinciale “Acqua, Bene Comune” come riferimento per San Bonifacio e comuni limitrofi per la raccolta di firme per il referendum contro la privatizzazione dell’acqua, promuovendo eventualmente anche attività di sensibilizzazione. Il referente attualmente è Giorgio, il quale manderà comunicazioni in merito, in attesa che si formi un gruppo ad hoc che comprenda rappresentanti dei vari comuni. Il gruppo di lavoro sul tema acqua continua a lavorare anche alla realizzazione di una mostra.
8. Varie: Paolo Merlin ha fatto un intervento sui valori del GAS ma a causa dell'ora tarda non è stato possibile dare molto spazio, come anche ad un accenno sul turismo sostenibile. Si potranno riprendere in un prossimo incontro.

Prossimo incontro lunedì 15 marzo 2010

RIUNIONE GAS DEL 12/04/2010
Presenti 11 persone
L'incontro avrà il seguente Ordine del Giorno: 1. SCHEDA FORNITORE: verifica ed approvazione (vedi allegato).                                    La scheda dovrà essere compilata da ogni nostro                                    fornitore e anche da chi intende proporsi come tale. 2. OLIO E.V. DI OLIVA:  proposte ed osservazioni per individuare un fornitore. 3. A.B.C.: il punto della situazione. Cosa è stato fatto e dove vogliamo andare. 4. INIZIATIVA "ABBIAMO RISO PER UNA COSA SERIA":
   il 15 e 16 maggio Volontari nel mondo-FOCSIV organizza nelle piazze italiane una raccolta  
   fondi per sostenere il diritto al cibo: ADERIAMO? 5. VARIE ED EVENTUALI: - serata su Inquinamento Luminoso     
INTRODUZIONE : si propone che ad inizio di riunione , di volta in volta,un componente del gruppo condivida una riflessione , legga un breve scritto per conoscerci meglio e far emergere la sensibilità di ciascuno in ordine alle varie tematiche trattate. A questo proposito Giorgio legge uno stralcio tratto dal libro
“Il consumo responsabile e critico “ nuova edizione.

• SCHEDA FORNITORE

Si è analizzata la scheda fornitore sottolineando che :

1. La scheda considera anche le coltivazioni convenzionali;
2. Si cerca di sostenere aziende, anche piccole e in difficoltà , della nostra zona.
3. Si propone di porre attenzione anche al “REGIME FISCALE “ di una azienda per sostenere chi è corretto anche da questo punto di vista (richiedendo fattura ogni volta ), quindi si aggiunge a tal proposito questa voce alla scheda predisposta.
4. Nel considerare una azienda si ritiene importante considerare anche il tipo di imballaggi che offre.

• OLIO DI OLIVA

Si presenta il Sig. Burato piccolo coltivatore e produttore della nostra zona
( Campiano ) che riesce a produrre piccole quantità d’olio .
E’ possibile andare a prelevare l’olio direttamente dal frantoio se si vuole (provvisti di latte), concordando giorno e ora con il produttore.
AZIENDA SALVAGNO produce sia olio Bio che convenzionale , questa azienda può come produzione dare continuità.
AZIENDA DI CATANZARO farsi fornire da questa azienda significherebbe salvaguardare il territorio e gli olivi della zona .

• RISO

Simonetta Dalla Gassa ha chiesto collaborazione per sostenere l’Associazione di volontari FOCSIV che vende riso. Il gruppo equo – solidale venderà il riso il 15-16 Maggio in Pz Costituzione a San Bonifacio.

• ACQUA

Martedì 13 Aprile è indetto un incontro tra Associazioni locali per organizzare serate di sensibilizzazione sul territorio in ordine alla normativa sulla “Privatizzazione dell’acqua” . Questo movimento delle Associazioni non prevede la partecipazione di partiti e promuove una sottoscrizione per indire un Referendum che avrà inizio il 25 Aprile a San Bonifacio. Verona dovrà raccogliere
11.000 firme. Nel sito si troveranno informazioni dettagliate a questo proposito.

VERBALE DELL’INCONTRO DEL 15 MARZO.
 
All’incontro sono presenti 12 persone.
Giorgio dà subito la parola a Silvia la quale illustra la propria attività nell’ambito dei Servizi Sociali di San Bonifacio, attività che si realizza attraverso interventi a favore di famiglie che presentano situazioni di disagio economico, sociale anche grave (abusi, droga, alcolismo, carcere…). Tali realtà sono più numerose di quanto si possa immaginare: 100-150 sono i nuclei familiari tra il capoluogo e le frazioni. Le scarse risorse che il Comune mette a disposizione rendono difficili gli interventi.
Silvia fa appello a chi, all’interno del GAS, necessiti di piccoli lavori (sgombero di cantine, giardinaggio…)da offrire a queste persone che sono nella necessità. Invita a rivolgersi ai Servizi Sociali (a fianco della Casa di Riposo). Inoltre si cercano persone disposte ad accogliere i minori che vivono in queste situazioni di disagio per offrire un aiuto economico, ma soprattutto affettivo. L’affido può essere anche diurno (il minore trascorrerebbe la giornata fuori dal nucleo familiare per rientrarvi la sera) o settimanale (con rientro in famiglia il sabato e la domenica). Sono a disposizione degli opuscoli che illustrano modalità e necessità e il personale è ovviamente a disposizione per qualsiasi chiarimento. Il comune interviene con un contributo economico verso le famiglie, o i single, che accolgono il minore.
Molti sono i bambini che sono stati accolti da famiglie sambonifacesi, ma purtroppo ce ne sono ancora molti che attendono un aiuto.
Tra i presenti si svolge una breve discussione/confronto a conclusione della quale Giorgio ricorda come pur essendo, quelle affrontate dai gruppi Gas, tematiche di più ampio respiro e che mirano ad obiettivi più “lontani”, sia tuttavia importante guardare anche la nostra realtà più prossima e porre l’attenzione a chi ci sta vicino.
ACQUA BENE COMUNE.
Luca illustra le proposte in merito all’incontro del 23 marzo nel quale, oltre a parlare delle problematiche sull’acqua(privatizzazione, risparmio idrico, siccità, emergenza idrica vera o no…) verrà proposto di aderire al referendum. Dovrebbero essere presenti anche dei rappresentanti del comitato “Acqua bene comune” per illustrare come intendono muoversi nei confronti della nuova legge.
Dai giornali si è saputo che il Comune di San Bonifacio ha votato una mozione che dichiara l’acqua bene comune il che lascia pensare che anche il ns comune si schiererà con il comitato.
I comitati , ben strutturati a livello nazionale, dopo il decreto sono usciti allo scoperto, sono diffusi capillarmente e chiedono aiuto e sostegno alle più diverse realtà associative. L’importante è fare da eco per raggiungere il numero di firme necessario perché sia indetto il referendum (500 000) ed essere disponibili anche con poco alle iniziative per la raccolta. Si incoraggia ad andare a firmare .
Il gruppo che fa riferimento a Luca ha finora raccolto molto materiale e realizzato l’invito che è stato distribuito per l’incontro del 23. Inoltre si sta pensando di organizzare una mostra, ma altre e molte sono le idee che hanno come principale scopo quello di sensibilizzare il maggior numero di persone verso questa problematica. Dall’ Azione Cattolica del Vicariato è giunta la proposta di organizzare un paio di incontri nel mese di maggio.
Si illustrano gli aspetti organizzativi relativamente alla manifestazione che si terrà a Roma.
A conclusione viene data l’informativa sull’intenzione di giungere alla pubblicazione dell’analisi dell’acque comunale sul sito dell’USL (3 volte al mese prelevata e analizzata).

VERBALE DELL’INCONTO DEL GIORNO 14 DICEMBRE 2009
In data lunedì 14 dicembre 2009 alle ore 20.45 presso la sala parrocchiale di Prova , si è svolta la riunione periodica del GAS Prova –San Bonifacio. All’O.d.G vi erano i seguenti argomenti:

1. Guida ecocompatibile: risparmio carburante e tutela dell’ambiente
2. Consegna Verdure a Prova: disponibilità parziale di Marta B. e necessità di integrare   
3. Progetto microcredito in Africa: info/proposte

In apertura di seduta, Giorgio Adrianilli introduce la serata richiamando gli scopi per i quali si costituisce un Gruppo di Acquisto solidale ed il significato degli incontri periodici, che hanno come obiettivo principale quello di riflettere su tematiche sociali e/o comunque di interesse comune (es: tema dell’acqua, bilanci di giustizia…). Per la serata, presenta anche una riflessione personale e propone che questa diventi la consuetudine per ogni incontro. Questo dovrebbe servire a condividere esperienze e riflessioni ed aiutarci quindi a CRESCERE come Gruppo. Viene precisato che le riflessioni posso essere proposte da ciascuno con la modalità preferita: un articolo , una poesia, una preghiera, una riflessione personale, una lettera …
Successivamente passa la parola a Vito di Lorenzo per affrontare il primo argomento in OdG.
Vito di Lorenzo ha portato la sua esperienza professionale in quanto, lavorando per la Bridgestone, ha acquisto conoscenza ed esperienza in tema di guida ecocompatibile e la conseguente possibilità di risparmiare sul consumo di carburante. Nella sua relazione ha affrontato i seguenti punti:

1. Importanza di uno stile di guida: adeguato alla condizioni della circolazione, né troppo lento né troppo veloce. La velocità incide sul consumo di carburante. Adeguare la velocità consente di evitare un uso eccessivo dei freni che determina anche un consumo dei pneumatici;
2. Importanza di tenere controllato la pressione dei pneumatici secondo quanto previsto dal libretto di circolazione. Inoltre, sono riportate le sigle dei pneumatici che si possono montare sull’auto;
3. Il consumo di carburante si può ridurre cercando di contenere l’uso del climatizzatore e spegnendo l’auto in caso di sosta prolungata. In questo modo si riduce l’emissione di gas di combustione nell’aria;
4. Altro elemento da considerare è il “carico del veicolo”: da evitare il sovraccarico sia nel portabagagli sia attraverso l’uso di portapacchi e/o bauletti vari. E’ utile togliere il portapacchi se questo non è utilizzato;
5. La manutenzione periodica dell’autoveicolo consente di avere un’auto in perfetta efficienza in relazione ai consumi di carburante
6. In riferimento ai pneumatici: importanza del controllo periodico della pressione (molto frequente, almeno una volta la mese). Una pressione troppo bassa, oltre che ridurre l’aderenza del pneumatico né determina una maggiore usura. E’ opportuno montare pneumatici adatti alle condizioni climatiche, alternando gomme estive con gomme invernali. In condizioni di neve e freddo il pneumatico invernale offre maggiori condizioni di sicurezza, soprattutto in relazione alla spazio di frenata (ridotto). La gomma invernale non ha una durata limitata nel tempo, come sostenuto da alcuni gommisti: semmai, nel tempo tendono ad indurire. Una volta smontate le gomme devono essere custodite in un luogo protetto.

Dopo la relazione di Vito, si è parlato di finanza etica, anche in relazione all’incontro su Banca Etica dello scorso 9 novembre a Villanova. Ci siamo scambiati informazioni ed esperienze sulla possibilità di investimenti aventi un carattere etico, finalizzati anche a favorire progetti di microcredito. E’ emersa la difficoltà logistica di rapportarsi con Banca Etica visto che la stessa non dispone di agenzie sul territorio, ma solo un promotore finanziario a Verona. Nella discussione è emerso come alcuni prodotti finanziari di Banca Etica siano “in vendita” anche presso le banche di Credito cooperativo che hanno, al contrario, un diffusione anche sul nostro territorio. Il tema della finanza etica è direttamente collegato a quello “dei bilanci di giustizia”: in relazione a questo ultimo punto è stato ricordato che il giorno 11 gennaio 2010 ci sarà un incontro a Villanova. La serata sarà introdotta da una “lettura animata” di Michele Teatin.
E’ stato ricordato che un altro tema da tenere sempre in evidenza è quello dell’acqua, sul quale stanno lavorando Luca, Fabio e altri. L’idea è di realizzare una mostra e di coinvolgere anche le scuole.
Marta Boninsegna ricorda che, al mercoledì, lei può gestire l’apertura del turno per la consegna della verdura biologica, ma servono volontari per la gestione dalle 18.20 in poi.
E’ stata proposta l’idea di aderire ad una “RETE” di gruppi ed associazioni nel territorio comunale, ma data l’esiguità del numero dei presenti (12) e alcuni pareri non del tutto favorevoli, si è deciso di rimandare il tutto ad un altro momento.
Ugo Carnevali

VERBALE INCONTRO GAS-Prova del 12 ottobre 2009
Ordine del Giorno
1. Presentazione "nuovo possibile fornitore" di verdura bio
    (x eventuale integrazione nel periodo invernale): la CASTELFRUTTA BIO di Padova
2. Modalità di finanziamento del G.A.S.: discussione e decisione
3. Lavori in corso: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
                           - ACQUA BENE COMUNE (Luca T.)
                           - SITO INTERNET (Gianni F./Paolo Merlin)
                           - Scheda Fornitore: approvazione
                           - PRIVACY: raccolta moduli
                           - Calendario di massima degli ordini
4. Lettera per i sindaci dei comuni (proposta piste ciclabili, info qualità acqua, riciclo tetrapack, …)
    di S.Bonifacio, Arcole, Veronella, Monteforte, Zimella ... 5. Varie ed eventuali
Presenti una 15na di aderenti al gruppo: il minimo assoluto.
1. Il fornitore della CASTELFRUTTA BIO di Padova ha deciso di non intervenire al nostro incontro in quanto, conoscendo personalmente Donatella Rossi, la nostra fornitrice di verdura, non intende intromettersi. Daniele, della Castelfrutta, dice che eventualmente sarà Donatella stessa a mettersi in contatto con lui per ampliare l’offerta di verdura bio nel periodo invernale. E’ poi stato sollevato (già in altri momenti in passato) il problema di alcuni prezzi di Donatella, a volte ben più alti di quelli praticati nei negozi. A questo proposito, viene ribadito che sarebbe utile far compilare ai nostri fornitori la “scheda” di cui avevamo già parlato in passato e che è rimasta in sospeso per alcune modifiche che avevamo deciso di apportare (ora Luca T. provvederà a sistemarla in via definitiva).
2. Relativamente alla modalità di finanziamento del GAS-Prova, visto che raccogliere un euro al mese diventa troppo macchinoso per chi deve seguire anche la consegna della verdura, si è pensato di raccogliere 10 euro in un’unica volta da consegnare comunque al ritiro della verdura (per chi la acquista) o all’incontro del GAS. Non c’è accordo sulle modalità, quindi la decisione viene rinviata.
3. Luca Tugnoli, in quanto referente del gruppo di approfondimento del problema Acqua, ha presentato brevemente quelli che potrebbero essere i prossimi passi del GAS su questo argomento, soprattutto in relazione alla prossima sagra di San Biagio qui a Prova (in febbraio). Ha preso contatti con il comitato sagra che ha concesso al GAS uno spazio per allestire una mostra sull’acqua. Ci sono già due mostre disponibili, una fotografica ed una con cartelloni preparati dal gas della Val d’Illasi, ma l’idea sarebbe quella di prepararne altri “a tema”: pochi ma diretti, che creino un forte impatto sull’osservatore (la mostra potrebbe poi essere presentata anche nelle scuole della nostra zona). Si pensava anche di proporre, per tutta la durata della sagra, l’uso dell’acqua in brocca anziché in bottiglia.
Si cercano volontari per approfondire e portare avanti il lavoro.
In seguito a precedenti contatti con l’ass. El Selese, quest’ultima aveva dato la sua disponibilità ad offrirci gratuitamente uno spazio nel loro sito (www.selese.org) invitandoci però a trovare franoi qualcuno in grado di occuparsene (si era offerto Paolo Merlin). Paolo ha contattato chi gestisce il sito ma finora non ha avuto alcuna risposta. Invece, non c’è disponibilità da parte dell’ass. Gamargioba.
Sono stati raccolti alcuni moduli sulla privacy che erano stati inviati precedentemente. Si invitano tutti coloro che ancora non l’avessero fatto a stamparsi il modulo sulla privacy, compilarlo e consegnarlo mercoledì al ritiro della verdura o al prossimo incontro.
4. Per mancanza di tempo e di una adeguata rappresentanza, non viene affrontato questo punto.
5. Il prossimo incontro con Banca Etica, Vincenzo A. propone di farlo presso la sala polifunzionale dell’Abazia di Villanova, impegnandosi a dare una conferma entro pochi giorni. Si discute sulla opportunità di fare un incontro “in grande”, cercando di arrivare a più persone possibili con lo scopo di far conoscere adeguatamente Banca Etica, piuttosto che fare un incontro più ristretto, con persone che già conoscono Banca E. e che vogliono approfondire la conoscenza e magari chiarire eventuali dubbi. Si sceglie comunque di cercare una sinergia con altre realtà locali che operano in ambito sociale, culturale e ambientale.
Per quanto riguarda l’incontro sui Bilanci di Giustizia, il fondatore e attuale coordinatore nazionale della Campagna Bilanci di Giustizia, don Luigi Fazzini ha dato la sua disponibilità ad intervenire al nostro incontro di gennaio (lunedì 11 gennaio 2010). Anche per questo incontro non sarà disponibile la sala del Centro parrocchiale di Prova proponendo di farlo a Villanova (da verificare).

VERBALE GAS DEL 14/09/09
Dopo il saluto e la presentazione di nuovi aderenti, Giorgio Adrianilli è passato a dare comunicazioni e a porre alcune questioni da discutere. Tra questi, si è parlato di creare un sito del gas e dopo varie riflessioni sulle modalità e possibilità, si è convenuto di approfittare dell’offerta dell'Associazione “El Selese” (Distretto economia solidale) di Verona o, in alternativa, iniziare una collaborazione con Gamargioba (Commercio Equo) e per ora di inserire nel loro sito informazioni, verbali e/o proposte del gas.
Una di queste potrebbero essere la creazione di una “bacheca virtuale” per una sorta di scambio dell’usato/prestito oppure di informazioni per viaggi, vacanze, gite …
Per valutare la possibilità di realizzare il sito, si interesseranno Gianni Fietta (già referente per riso e pasta bio) e Paolo Merlin (di Ronco All’Adige; è la prima volta che viene all’incontro).
Ancora, secondo Giorgio sarebbe utile che qualcuno partecipasse agli incontri di Intergas per mantenere i contatti e non chiudersi solamente all’aspetto di compravendita del mercatino. …Però nessuno per ora si è offerto di andare.
Viene approvato di fare due incontri pubblici, invece che gli incontri ordinari: con Banca Etica il 09 novembre 2009 e sui Bilanci di Giustizia il 11 gennaio 2010.
Rispetto all’acquisto di verdure, Marta Boninsegna ha fatto presente che non è facile reperire chi fa servizio al Mercoledì a Prova e auspica che, visto che siamo un gruppo, ci sia maggiore collaborazione e coinvolgimento da parte di tutti. Inoltre si è stabilito che chi si è offerto passi a ritirare la verdura alle 19 il mercoledì precedente il suo turno di servizio. Gli verranno consegnate così le chiavi e la cassetta con i soldi. L’ordine verrà lasciato invece nella stanza in modo che Marta possa passare a prenderselo.
Un’altra questione affrontata riguarda il contributo di un euro mensile per le spese di “gestione” del gruppo; si è concordato/proposto di fissare nella quota di 10 euro annui, tipo iscrizione, per facilitarne la raccolta e semplificare la gestione. Luca Tugnoli ha proposto di considerare l’anno “sociale” settembre/giugno anziché quello solare (gennaio/dicembre). Questo argomento dovrà essere puntualizzato meglio nel prossimo incontro del gas. Fino a questo momento, l’autofinanziamento del gas derivava da un contributo di 25 centesimi per ogni cassetta di verdura acquistata (settimanale) e, in minor consistenza, da 1-2% degli acquisti del Commercio Equo e Solidale. (Il cassiere non è più Gianni Fietta, ma Marta Boninsegna).
Infine verrà inviato a tutti un modulo sulla privacy, una sorta di delega a utilizzare il nome di ciascuno quando si rende necessario inviare, soprattutto ad enti pubblici, lettere di richiesta e/o segnalazioni a nome del gruppo. Ogni iniziativa verrà naturalmente discussa e approvata nelle riunioni del gas e poi il testo sarà spedito per tempo, via e – mail a tutti gli aderenti; verranno considerati sottoscrittori della missiva tutti coloro non avranno dichiarato esplicitamente il loro diniego.
Si è passata poi la parola a Giovanni Bagatin dell’azienda agrituristica Bio “Erba Madre” (produce principalmente prodotti per la cura della persona). Ha spiegato come lavora, l’attenzione per mantenere alta la qualità dei prodotti e, quando è possibile, anche il miglioramento degli stessi. Contemporaneamente, è stata sottolineata la sua funzione di “controllore del territorio”. Ha parlato dei suoi prodotti solo dietro specifiche domande, perché, come ci ha spiegato dopo l’incontro, non voleva fare “come Wanna Marchi”. Ha anche ringraziato il gruppo che dà modo a lui e ad altri di portare avanti un certo tipo di attività.
Si ricorda a tutti che il prossimo incontro si terrà il 12 ottobre alle ore 20.45 .

GAS PROVA - VERBALE DI LUNEDI' 8 GIUGNO 2009
 
L'incontro si apre alle ore 21:00.
(presenti 25 persone, compresi -come spesso accade- alcuni nuovi)
1. Giorgio apre l'incontro ricordando quanto era già stato detto in precedenza a proposito dei BILANCI DI GIUSTIZIA. In estrema sintesi, si può dire che si tratta di una raccolta di dati tra le famiglie per vedere quali sono gli acquisti tradizionali e quali, invece, sono stati cambiati eticamente. Questa iniziativa fa si che le famiglie si interroghino sui propri “stili di vita” e sulle scelte di acquisto, stimolando una “presa di coscienza etica”.
Verranno comunque inviati via e-mail dei file esplicativi di cos'è il bilancio di giustizia e viene fatto l'invito di aderire a questa iniziativa. Ci sono ancora alcuni aspetti pratici da chiarire, ma insieme ai file per i moduli da compilare, ci saranno anche tutte le spiegazioni necessarie.
Inoltre, si sottolinea l'importanza che ha il gruppo GAS in questo poiché ci si trova anche per portare le nostre esperienze e poterle condividere poi con gli altri. Le scelte personali sono sicuramente importanti e significative, ma lo sono ancora di più quando sono condivise, perché diventano “segno” anche per altri.
2. Marta comunica che la consegna della verdura procede regolarmente. Chiede, però, che ci sia la puntualità nel ritiro di quest'ultima.
Lucia segnala un problema per quel che riguarda la consegna della verdura a San Bonifacio, in quanto arrivano 50 cassette perciò comincia a presentarsi il problema dello spazio. Si chiede se qualcuno che ritira a San Bonifacio sia disponibile a spostarsi a Prova.
Infine, un applauso generale sottolinea il ringraziamento di tutti per il grande servizio che Lucia e Marta svolgono per il GAS.
3. E' stata accettata la proposta, per l'anno prossimo, di fare qualche incontro GAS nei paesi limitrofi per farci conoscere meglio e magari far partire qualche nuovo gruppo.
4. Viene approvata la proposta di dare 60 euro alla parrocchia come contributo per l'uso degli spazi. (V. anche la lettera allegata da inviare alla parrocchia di Prova).
5. Nico Angero fa una presentazione sui pannelli fotovoltaici: come sono fatti, il funzionamento, quali sono gli aspetti positivi e quali, invece, quelli negativi. Per ulteriori informazioni tecniche e pratiche, riferirsi alla dispensa a disposizione del gruppo o a Nico stesso. (a richiesta, verrà inviato il file di presentazione sull'argomento).
L'incontro termina con un rinfresco di saluto e di buone vacanze.
                                                                                     Michela Benetton

 
Incontro GAS del 11/05/09
 
O. d. G.:
1. Festa Intergas:             programma ed eventuale partecipazione 2. Comunicazioni brevi:       - Calendario ordini                                       - Aiuti in Abruzzo                                       - Contributo/Rimborso spese alla parrocchia                                       - Olio                                       - Info rapporti con il GAS della Val d'Illasi                                       - Documento sulla Privacy                                       - Lettera di benvenuto per il nuovo sindaco 3. Approfondimento:           Turismo Responsabile, con la partecipazione di Anna Corradini. 4. Varie ed eventuali
                                               °°°                   °°°                   °°°
I presenti all’incontro sono poco più di 20, tra i quali, oltre alla referente per presentare il “Turismo Responsabile” (è intervenuta Tecla, perché Anna C. ha avuto un contrattempo), c’è anche una giovane coppia che vuole presentare la propria esperienza di coltivatori diretti.
L’incontro è iniziato con una breve riflessione riguardo l’attività del gruppo: viene rivolto a tutti l’invito a collaborare e a proporre iniziative. Viene fatta anche rilevare una difficoltà oggettiva nella gestione degli incontri mensili, dovuta al fatto che quasi mai le persone presenti sono le stesse dell’incontro del mese precedente. Ovviamente, questo rende complicato lo sviluppo di temi “a lungo respiro” e quindi ogni incontro dovrà essere gestito cercando di “concludere” gli argomenti, magari anche prendendo subito le eventuali decisioni del caso. Da questo, deriva una considerazione: il verbale è davvero importante, perché è l’unico modo per mantenere i contatti con le persone che non sono presenti all’incontro (che, voglia o non voglia, sono la maggioranza degli aderenti al GAS).
Inoltre, è importante anche il momento dell’accoglienza dei nuovi aderenti/simpatizzanti; per questo è stato predisposto un file di “presentazione e benvenuto”. A proposito del file di presentazione da inviare ai nuovi aderenti al GAS, Lisa Bertagnin propone di aggiungere anche i numeri di telefono dei vari referenti. Segnalazione molto opportuna, perché spesso diamo per scontate delle cose che invece, per un esterno, non lo sono.
Quindi, viene presentato il programma di massima della Festa Intergas che si svolgerà a Verona, in Località Genovesa, ma si decide di non partecipare come gruppo e di lasciare libera iniziativa ai singoli.
Inoltre, viene divulgato il programma della Festa del Commercio Equo e Solidale, sempre a Verona, promossa dalla Coop. La Rondine e le Ass. Gamargioba e El Ceibo. Le date sono il 23 e il 24 maggio prossimi.
Seguono alcune comunicazioni relative alla fornitura della verdura con la precisazione che, a richiesta, è possibile ordinare a parte anche della frutta biologica. Al momento si tratta solamente di fragole, ma dal mese prossimo anche pesche, meloni e angurie.
Viene accennata, ma non approfondita, la possibilità di acquistare olio extravergine d’oliva, ma le opinioni sono molto varie: chi preferisce cercare produttori locali, chi propone come fornitore l’associazione “Libera”, perché l’olio è prodotto nei terreni confiscati alla mafia, chi ha già un suo produttore di fiducia e chi, a richiesta, può procurarcene dalla Calabria, «ma a il sapore è forte e un po’ particolare» … bisognerà approfondire ulteriormente.
Vengono rimandati alcuni punti dell’O.d.G. per dare la possibilità ai due ospiti di presentare la loro proposta.
Sono una giovane coppia che ha avuto in gestione dai genitori una azienda agricola.
Si chiama “Azienda Agricola GRISI” ed ha sede a Colognola ai Colli, in località San Vittore (la strada che da Soave va a Colognola ai Colli). La loro non è un’azienda biologica, ma stanno facendo il cammino pratico e burocratico per diventarlo. Nel frattempo, stanno chiedendo ai GAS della zona di essere “sostenuti”. Loro producono principalmente frutta, marmellate, vino ed hanno anche la rivendita di altri prodotti biologici.
Mentre condividevano la loro esperienza, hanno aperto una bottiglia di vino che è stato talmente apprezzato che alcuni hanno già fatto un piccolo ordine.
Per finire, Tecla ha spiegato molto bene cos’è il Turismo Sostenibile e ci ha mostrato un bel video scaricabile dal sito www.arpa.veneto.it; per approfondire l’argomento, rimandiamo ai file che ci ha gentilmente fornito e che , su richiesta, saranno inviati via mail.

                                       VERBALE DEL 20.04.2009
 
ORDINE DEL GIORNO
1. Note organizzative (Individuazione di un CASSIERE, info x verdura BIO, ...)
2. Due parole sul neo-nato gruppo di lavoro sull'Acqua
3. Proposta di fare un questionario di conoscenza/condivisione su ... di noi!(cercasi volontari)
4. Per continuare il nostro cammino, parliamo di ... SCARPE!!!!
5. Proposta per l'incontro di maggio:uscita domenicale per il 17/05/09 -in collina- a Campiano - Loc. Cattazzipresso i ns. fornitori di verdura biologica (Donatella Rossi)e di prodotti per la cura della persona (Erba Madre - Giovanni Bagatin)
L'attività é ancora da definire e sarà discussa durante l'incontro.(possibilità di partecipare solo al mattino, al pomeriggio o tutta la giornata)
6. Varie ed eventuali: -aiuto alle popolazioni terremotate d'Abruzzo;- lettera di benvenuto al nuovo sindaco indicando anche alcuni "suggerimenti" per un "buon governo" del nostro territorio (cercasi volontari)
 
1. Viene individuato come cassiere "pro tempore" Gianni Fietta.Da mercoledì 22 inizia la distribuzione delle verdure nei 2 siti (40 cassette a San Bonifacio e 25 a Prova); per una migliore organizzazione sarebbe ideale avere i 2 gruppi omogenei, quindi si richiede la disponibilità a qualcuno che si è registrato per il ritiro a San Bonifacio, ma che abiti nelle vicinanze di Prova (Es: via Fiume, zona Praissola, acc.) di poter cambiare e prelevare la cassetta a Prova.La consegna a San Bonifacio sarà anticipata di 10 minuti (17:50) mentre a Prova sarà verso le 18:20/ 18:30.
 
2. Dopo l'incontro di marzo con 2 rappresentanti del gruppo "Acqua bene comune" il nostro G.A.S. è rimasto favorevolmente colpito e si vorrebbe proseguire il cammino non solo organizzando una serata informativa ma iniziando con una sensibilizzazione sul territorio.La proposta è anche quella di chiedere ai candidati sindaci di esprimere la loro posizione per quanto riguarda l'argomento "acqua".Per chi fosse interessato ad approfondire l'argomento si possono mettere a disposizione un dossier e dei link.Riassumendo il problema "acqua", comunque, si possono individuare 3 punti sostanziali:• Accesso all'acqua• Consumi sbagliati• Riduzione delle risorseCiò che innanzitutto possiamo fare è conoscere il problema ed avere informazioni corrette; come G.A.S. si potrebbero sviluppare dei metodi di informazione, aggiornare la mostra sull'acqua del gruppo della Val d'Illasi portandola nelle nostre scuole, chiedere ai candidati sindaci di prendere una posizione sull'argomento, fare chiarezza sulla questione della qualità della nostra acqua e valutare che cosa offre il mercato per quanto riguarda la possibilità di depurare l'acqua a casa nostra (ad esempio: depuratori ad osmosi inversa).Se qualcuno volesse unirsi al gruppo di lavoro su questo argomento è stato individuato il referente in Luca Tugnoli che è contattabile via e-mail all'indirizzo: luca.tugnoli@immobilstampa.itInoltre ci stiamo interessando per poter realizzare il sito del G.A.S.Si accettano volontari!!!
 
3. Per poter conoscerci meglio si è pensato alla realizzazione di un piccolo "questionario" in cui ognuno avesse la possibilità di presentarsi e parlare un po' di sé, delle proprie conoscenze (da poter eventualmente mettere a servizio del Gruppo) e dei propri interessi, proponendo dei temi che vorrebbe veder affrontati dal G.A.S. (esempio: Banca Etica...)
 
4. Alla riunione non è presente la persona che avrebbe dovuto parlare delle scarpe, ad ogni modo, ci sarebbe un'azienda nel mantovano che produce scarpe (tipo Clark's) utilizzando metodi e materiali naturali.
 
5. Per un eventuale prossimo incontro è stata avanzata la proposta di svolgerlo, anziché infrasettimanale e serale, di domenica e presso i nostri fornitori di Campiano (località Cattazzi), sottoforma di "scampagnata". Andando la mattina si potrebbero visitare le coltivazioni agricole e quelle di erbe officinali (Erba Madre per i prodotti di cosmesi). In questo modo si potrebbe unire la necessità della riunione mensile ad un modo diverso di stare insieme alle nostre famiglie, conoscerci e conoscere meglio i nostri produttori di verdure e proporre nuove idee. Se ci fossero almeno una ventina di adesioni si potrebbe anche avere una stanza per pranzare tutti insieme in caso di maltempo. Il prossimo incontro di maggio verrà fatto normalmente, a Prova.
 
6. In data 1 maggio 2009 ci sarà un incontro/festa (occasione di reciproca conoscenza) presso l'azienda di Marco Filippi a Ca' degli Oppi (VR) (fornitore di verdura). Questo incontro è rivolto non solamente al nostro G.A.S. ma a tutti quelli della zona; per il pranzo verrà offerto del risotto (per quanto riguarda il 2° ci si potrebbe mettere d'accordo per portare qualcosa).Le adesioni dovranno pervenire ENTRO LUNEDI' 27 APRILE via e-mail all'indirizzo: marta@faidatefaixtre.com
 
E' stata fatta la proposta di aiutare, come G.A.S., la popolazione abruzzese colpita dal terremoto lo scorso 6 aprile; il gruppo di Illasi ha pensato di raccogliere del materiale e spedirlo contattando i G.A.S. abruzzesi. La protezione civile ha però recentemente chiesto di non mandare più aiuti materiali ma monetari.Le proposte emerse sono state di raccogliere offerte volontarie da chi volesse aderire, oppure di devolvere i soldi che raccogliamo mensilmente per il sostentamento delle nostre spese.
Al momento non è stata presa alcuna decisione.

VERBALE DEL 09.03.2009
 
La riunione inizia con una richiesta di Marta di votare sull’accordo o meno ad aggiungere alle verdure delle cassette alcune verdure dalla grande distribuzione (comunque verdure biologiche) dato che la produzione di Donatella ha subito un decremento dovuto al maltempo.
Viene comunicato che nel mese di aprile, quando inizierà la fornitura per tutte le famiglie, si è pensato di suddividere la consegna delle cassette di verdura in 2 gruppi, in modo da snellire la distribuzione.
I 2 gruppi saranno quelli di Prova e di San Bonifacio; l’orario rimarrà invariato (il mercoledì, dalle 18:00 alle 19:00).
Inoltre per far fronte ad alcune spese sostenute dal G. A. S. (luce della stanza offerta dalla Parrocchia di Prova per le riunioni, telefono, carta e fotocopie…), spese che attualmente i singoli si stanno accollando, si pensa di chiedere un contributo alle famiglie, pari a 1 € al mese. Il contributo servirebbe anche per rendere in qualche modo partecipi e attive quelle famiglie che usufruiscono del servizio di consegna verdure, senza però prendere parte alle riunioni.
La votazione viene effettuata per alzata di mano e la maggioranza aderisce alla proposta.
Un Gas, oltre ad essere un Gruppo di Acquisto Solidale può agire anche su altri fronti, per esempio approfondendo argomenti di varia natura e fare così un po’ di formazione e sensibilizzazione, come anche noi già abbiamo fatto parlando della coltivazione biologica (novembre 2008) e come viene fatto all’incontro di questa sera parlando di ACQUA.
Alla riunione intervengono 2 persone del Comitato Acqua Bene Comune, Ernesto Bonomettie Luca Cecchi, quest’ultimo anche componente del G.A.S. della Val d’Illasi.
INTERVENTO:
Il “Comitato acqua bene comune” si pone come obiettivo principale proprio quello di sensibilizzare la cittadinanza ad un utilizzo più consapevole dell’acqua, intesa, appunto, come bene comune.
Alcuni mesi fa la società Acque Veronesi ha comunicato che nella provincia di Verona l’acqua comunale dell’acquedotto è potabile e buona per un utilizzo domestico, con l’eccezione di quella del Comune di San Bonifacio, per la quale in qualche occasione è stata rilevata contaminazione da parte di alcuni inquinanti, probabilmente dovuti alla discarica di Villabella e all’Agriflor.
Di fatto Acque Veronesi è una società a capitale pubblico, è quindi una società pubblica che funziona con diritto privato. Lo scopo di queste società “mascherate da enti pubblici” è quello di commercializzare un prodotto, nella fattispecie l’acqua, quindi di trasformare i cittadini in acquirenti.
Da alcuni G.A.S. è partita la richiesta, rivolta alla società Acque Veronesi, di poter avere in bolletta la specifica delle analisi chimiche che vengono effettuate costantemente ma non divulgate. Di fatto, a tale richiesta è sempre stata data risposta negativa.
La società Acque Veronesi è una soluzione per avere una gestione non del tutto privatizzata dell’acqua, essendo una società di Comuni, ma di fatto, con la L. 133 le società dovranno partecipare a delle gare d’appalto per poter gestire l’acqua.
La proposta e l’obiettivo del G.A.S. in tal senso è quello di garantire a tutti l’acqua come diritto e di consentire ai cittadini di diventare direttamente gestori della risorsa idrica.
Il G.A.S. si impegna a lavorare per e con i cittadini, senza aderire ad alcuno schieramento politico.
Ogni paese dovrebbe cominciare un percorso per la sensibilizzazione del “problema acqua”; nel nostro territorio la maggior parte dell’acqua viene utilizzata per uso agricolo. Si dovrebbe far pressione sulle amministrazioni comunali perché esse garantiscano che l’acqua sia potabile. Questo in modo da far capire alle amministrazioni comunali che la cittadinanza vuole un pubblico che funzioni, che dia servizi e non che venda un prodotto.
Il 22 marzo 2009 è la giornata mondiale dell’acqua.
Sul sito della Rete Lilliput sono consultabili molti titoli di libri e documenti informativi sull’utilizzo dell’acqua.
Il tentativo messo in atto dai G.A.S. è anche quello di sensibilizzare le amministrazioni comunali e di introdurre nello statuto comunale come principio di fondo il diritto all’acqua, con un impegno da parte dei Comuni di promuovere una cultura dell’acqua.
Questo fa parte dell’impegno di far partecipare tutti i cittadini a quello che è il consumo e la tutela dell’acqua.
Alcuni siti consultabili per avere più informazioni e seguire le iniziative su questo tema sono:
www.acquabenecomune.org
www.contrattoacqua.it
www.comunivirtuosi.org (per comunicarsi e progettare un tipo di qualità della vita diversa, ossia la possibilità ai cittadini di partecipare alle decisioni importanti)
Al G.A.S. di Prova viene lasciato in visione un documento da presentare alle amministrazioni comunali per riaffermare la titolarità dei Consigli Comunali e il loro potere di indirizzo e controllo sul servizio idrico integrato.
Viene proposto di chiedere al Comune di San Bonifacio una sala per poter organizzare una serata informativa su questo tema. La serata può essere gestita in maniera autonoma dal G.A.S.
Il 22 marzo 2009 alle 15:00, a Sezzano (Verona) ci sarà un incontro presso il Convento degli Stimmatini
www.stimmatinisezzano.com
Per qualsiasi informazione Luca Cecchi rimane disponibile ad essere contatto all’indirizzo di posta elettronica:  56luccacecchi@libero.it oppure 56lucacecchi@gmail.com

                                            Incontro G.A.S. del 16/02/09
O.d.G.:1. Bilancio Sociale ed Economico2. Conoscenza del GAS della Val d'Illasi3. Approvazione modulo raccolta dati fornitori4. condivisione dell'incontro Intergas del 30/01/095. Distribuzione prodotti commercio Equo6. Varie
Presenti all'incontro poco più di 20, di cui 6/7 nuovi.L'incontro è iniziato con una relazione breve di G.A. riguardo l'attività del gruppo (a partire da Settembre) e relativi risultati. L'argomento si è sviluppato in due parti: il "Bilancio Sociale" e quello economico.Risultati che vedono una media di 37 cassette di verdura distribuite settimanalmente. A questo si sono aggiunte forniture di arance, pasta e prossimamente di carne biologica. Giorgio ha invitato tutti a collaborare all'interno del gruppo e a proporre iniziative.
Due argomenti sono emersi dal confronto:
1. Il problema dell'acqua a San Bonifacio e la necessità che i cittadini vengano informati adeguatamente rispetto alla possibilità di inquinamento; l'acqua come bene comune e relative problematiche legate ad una privatizzazione nell'erogazione del servizio.
2. Le mense scolastiche e la possibilità di utilizzo nelle stesse di alimenti biologici.
3. Mario del GAS e Consumo Critico della Val d'Illasi ha riportato l'esperienza del suo gruppo in particolare dei rapporti del GAS con l'amministrazione comunale. Ha quindi informato i presenti rispetto una compagnia di telefonia che lavora in linea con i valori dei GAS e che è la Livecom. Ad Aprile vi sarà la possibilità di visitare la sede a Padova e parlare con gli operatori.Inoltre ha parlato della sua esperienza dei "Bilanci di giustizia" promosso da Beati i costruttori di Pace. Questa iniziativa vede coinvolte famiglie interessate ad un acquisto critico in linea con il rispetto dell'ambiente piuttosto che dei lavoratori...Ciò si concretizza con un'attenta analisi delle spese familiari usuali per vedere di fare dei cambiamenti legati anche alla sobrietà.I dati dei bilanci mensili vengono poi raccolti a livello nazionale per un monitoraggio statistico che ha visto le famiglie coinvolte diminuire le spese relative ad alcune voci "consuete" (abbigliamento, alimentazione...) e crescere quella della formazione oltre che un benessere generale delle persone.A fine Maggio a Verona ci sarà la seconda FESTA DELL'INTERGAS.
4. Marta ha informato che dalla prossima semina le cassette distribuite saranno circa 60 e che quindi si rende necessario avere due sedi di distribuzione per facilitare chi è impegnato in ciò: una a Prova (oratorio) e una a San Bonifacio (abitazione Lucia come ora). Lucia ha valutato positivamente l'esperienza fatta fino ad ora.Inoltre sarà difficile per Donatella preparare cassette speciali visto il numero. Per quanto riguarda la frutta si è individuato un referente e Donatella provvederà a predisporre le confezioni secondo gli ordini fatti.Si invita tutti a restituire le cassette della verdura perché per il distributore è un costo; eventualmente la proposta è che ogni famiglia si comperi due cassette su cui apporre il suo nome, ma non è stata presa nessuna decisione in merito.
Un gradito fuori programma: Giovanni Cuccato ci ha portato delle bucce di arance biologiche glassate, fatte in casa da lui.

Verbale incontro GAS
Lunedì 12 gennaio 2009 Presso il Centro Parrocchiale di Prova
1) Bilancio sociale.
Apre l’incontro Giorgio che, dopo una sintesi sugli incontri che si sono svolti dall’inizio dell’attività ad oggi e sul numero dei partecipanti, che ha conosciuto fasi alterne, presenta alcune slides riportanti stralci del documento di base dei GAS del 1999. Informa dell’esistenza di un Albo Regionale dei GAS, creato nel 2008, al quale i diversi gruppi potrebbero iscriversi con lo scopo di poter ricevere eventuali contributi dalla Regione; proprio sulla questione dell’iscrizione ci sono pareri contrastanti tra i diversi gruppi. Propone di invitare in uno dei prossimi incontri un esponente del GAS di Illasi per un confronto in merito.
 
2)Verdura.
Il gruppo è partito con ordini per 20 cassette, per la prossima stagione sono 50. Marta, che sostituisce Valentina per gli ordini, si augura che tutte le persone che hanno dato il proprio nominativo per la prossima semina, mantengano l’impegno di ritirare sempre la merce.
 
3)Pasta.
Sono già stati effettuati alcuni ordini di pasta Iris. E’ possibile ordinare colli da 12 pacchi da ½ kg di un unico formato a 1.50 euro/kg, o sacchi da 5 kg a 1.30euro/kg. Referenti sono Giuseppe Giuspoli e Gianni Fietta.
 
4)Riso.
Si sta contattando una riseria di Roncolevà (Trevenzuolo). Il prezzo potrebbe aggirarsi intorno ai 2.20-2.30 euro/kg.
 
5)Arance.
Qualcuno le ha già ordinate presso “Buona Terra” di Verona. I prossimi ordini potrebbero essere ritirati da Luca Pasqualotto.
 
6)Carne.
Pareri positivi da chi l’ha assaggiata. Si ricorda che l’ordine prevede 10 kg di carne, tagli misti, a 9 euro/kg.
      
7) Varie.
Giorgio illustra la scheda di presentazione predisposta del GAS di Quinzano che il produttore/fornitore dovrebbe compilare. Si discute sulla “questione fiscale” del produttore e si avanza la proposta di integrare la scheda con una voce che consideri l’aspetto fiscale del rapporto specifico tra produttore/fornitore e gruppo GAS.
Si valuta poi la necessità di dotarsi di un Regolamento: con una slide si presenta quello che il Gas di Quinzano ha redatto dopo anni di attività, anche a causa del notevole numero di aderenti (regolamento che prevede, ad esempio, 15 euro di contributo annuale per sostenere spese varie, come l’affitto della sala per gli incontri). Viene citato anche l’art.30 del DL 185/2008 (il famigerato “decreto anticrisi”) che fa riferimento ai gruppi di volontariato, nei quali rientrano anche i GAS e che potrebbe complicare loro la vita…
Si discute sulla necessità o meno che il nostro gruppo individui delle regole per definire la propria identità in modo più preciso: una specie di “carta dei principi”, con poche essenziali regole di funzionamento, nei quali il gruppo si riconosca.
Dopo un dibattito molto partecipato, si propone di individuare 2-3 persone che comincino a riflettere sull’aspetto normativo del gruppo.
 
8) Prossimi incontri.
Ci si ritroverà il 16 febbraio anche per conoscere in modo più approfondito il gruppo di Illasi e il 9 marzo per parlare, oltre che delle questioni consuete, di “acqua”.
                                                                                                               Lisa Bertagnin