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2014 - 05 Verbale incontro G.A.S. maggio

VERBALE DELL’ INCONTRO GAS-PROVA DEL 12/05/2014

PRESENTI : Mara Benetton, Natalino Carletto, Loredana Roncolato, Elena Bertagnin, Fabio Soprana, Caloini Giovanna, Giorgio Adrianilli, Giuspoli Giuseppe, Faedo Milena, Antonietta Pesavento, Claudio Crivellente, Laide Tognetto.
 
ORDINE DEL GIORNO:
 
- BARATTO: verifica motivazioni del perché è saltato e proposte per il futuro: lo riproponiamo? Quando? - Nuove proposte di acquisto già avanzate:                       - biscotti di "Oltre il Forno" (progetto del carcere di Montorio)                       - "Formaggio del perdono" (in collaborazione con il gas di Ronco)                       - vino e succo di mela (che è già partito, sembra: come mai?)                       - miele ? - Proposta del "Formaggio del perdono"   VERIFICA dell'andamento degli ORDINI del formaggio “la Formaggina” - Festa Gas: la facciamo? Eventualmente dove? quando?
 
-All’inizio dell’incontro Elena presenta i nuovi poster e lo striscione che illustrano le attività del GAS che vengono apprezzati per la chiarezza e la grafica. Non è ancora stato quantificato il “rimborso spese” per queste realizzazioni.
Non avendo un posto dove riporli, Milena si rende disponibile di tenerli in custodia.
 
- Antonietta riferisce che gli ultimi ordini alla “formaggina” non hanno raggiunto l’ordinativo minimo (circa 100 euro) e pertanto non sono stati inoltrati. Si ritiene quindi di riprendere a settembre in quanto si può avere anche il formaggio stagionato. Giuseppe propone di valutare se è possibile fare degli ordini come GAS e confezionare delle pezzature da mettere sotto vuoto per poter ovviare alla scadenza breve del formaggio fresco.
 
- il “formaggio del perdono” fa parte di un progetto di Rimini per il recupero dei carcerati. A questo progetto aderisce il GAS di Ronco. Si decide per ora di non aderire.
 
- Su progetto dei biscotti “oltre il forno” non avendo ancora informazioni su tipi di prodotti e scadenza degli stessi, si decide di aspettare ed eventualmente associarli agli ordini del commercio equo e solidale.
 
- su Baratto Loredana riferisce che ha ricevuto solo alcune adesioni e pertanto costretta ad annullarlo. Si decide di spostarlo in autunno e associarlo alla festa del GAS magari indicando delle tipologie precise di prodotti (libri, dischi, CD) non escludendo comunque altri generi. Tra questi anche il “tempo”, competenze, servizi e “lavoretti”.
 
- Fresco raccolto: Giorgio si propone come “facilitatore” per questa proposta. Prenderà contatti per verificare la disponibilità e le possibili modalità per la fornitura. Al momento le ipotesi per la fornitura sono due:
1. invio loro listino con frutta di stagione/loro produzione ad un ns. referente e consueta raccolta ordini;
2. riconoscimento di uno sconto per gli acquisti fatti direttamente nel loro negozio di Lobia, esibendo la tessera del GAS. In questo modo, loro avrebbero la possibilità di farsi conoscere personalmente. Da parte ns., si potrebbero acquistare individualmente una ampia varietà di prodotti potendo anche vederla prima dell’acquisto.
In questa ipotesi, non ci sarebbero incombenze di trasporto merce e distribuzione, mentre una carenza potrebbe essere la difficoltà a quantificare l’ammontare annuo degli acquisti.
Sulla base di ciò, prossimamente verranno stabilite le modalità per iniziare una eventuale collaborazione.
Per la gestione sarà necessaria la disponibilità di un referente.
 
-Vino e succhi di frutta: da valutare se vale la pena di associarsi ad altri GAS per l’ordine.
Si evidenzia la necessità di avere informazioni sui prodotti e sul produttore, prima di procedere con ordini collettivi.
 
Sono emerse inoltre delle considerazioni generali sulle varie proposte: in particolare si rende necessario uno strumento di verifica-sondaggio preventivo sulle nuove proposte, in modo da avere la certezza di un minimo di adesioni.
Infatti, spesso diamo parere favorevole ai progetti in sé, senza però specificare se si ha anche intenzione di aderire personalmente; questo comporta che a fronte di adesioni all’unanimità per serate tematiche o altro, di fatto solo pochi del GAS poi partecipano effettivamente. Come ultimo esempio, si veda anche la proposta del Baratto.
 
A margine della serata, Giovanna ha accennato al viaggio in Guatemala fatto in aprile: risvolti interessanti in materia di consapevolezza delle produzioni agroalimentari, turismo responsabile e … ci racconterà in un prossimo incontro (se Fabio seleziona un po’ di foto).

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