ITALIA PIÙ POVERA

Tutti i dati economici e sociali registrano un “severo peggioramento” del tenore di vita degli italiani

“La pandemia ci lascerà una società impaurita, più diseguale, alla ricerca della crescita”. Nelle parole del presidente del Censis Giuseppe De Rita, tutta la pesantezza dello scenario socio-economico del nostro Paese, in piena bufera della seconda ondata pandemica da Covid-19. E proprio l’emergenza sanitaria, secondo quanto emerso dal secondo Rapporto Censis Tendercapital, ha messo in luce l’aumento della povertà e del disagio sociale nella vita quotidiana di un numero crescente di italiani. I dati, purtroppo, non offrono nessun alibi: 5 milioni le persone che non possono per mettersi dei “pasti decenti”; 7,6 milioni le famiglie che, negli ultimi mesi, hanno peggiorato il proprio tenore di vita; 6,5 milioni i lavoratori che hanno beneficiato della cassa integrazione; 600 mila i “nuovi poveri” entrati in condizioni di disagio economico.

Allo stesso tempo, aumenta la ricchezza dei benestanti con un patrimonio superiore ai 500 mila euro, e titolari di risparmi per un valore di 1.150 miliardi di euro: il loro capitale ha segnato un aumento del 5,2% negli ultimi 2 anni.

(Pablo Sartori, GAS Prova)

(FONTE Censis-Tendercapital)